Madame Guitar ti chiamavo così Quando amavo e cantavo Brassens e Brel Tra le mie braccia hai visto il mondo Ho amato e cantato insieme a te
Madame Guitar perdonami se Dopo tanto e tanto tempo ti accarezzo ancora male E senza fantasia ma non è colpa mia Ognuno ama come può per sempre o in un momento
Madame Guitar con il tempo che va Si cancella la storia di buffoni e di re Si perde il conto delle cose avute E di quelle perdute per viltà
Madame Guitar perdonami se Tu non andrai con il poeta sotto il mandorlo fiorito A tenergli compagnia ma non è colpa mia Se poeta io non sono ma solamente un uomo
Madame Guitar tu finirai Tra le mani indifferenti di un bambino già viziato A insegnargli l’allegria o forse per la via Con un pazzo disperato chitarra mia Madame Guitar Madame Guitar
Compositor: Desconhecido no ECADIntérprete: Sergio Endrigo (Keplero) (ITSRIGHT-I)Publicado em 2003ECAD verificado fonograma #2961827 em 05/Abr/2024